Le fragranze devono raccontare una storia

Riccione deve il suo fortunato sviluppo ad una serie di circostanze storiche ed ambientali che alcuni personaggi ancora oggi poco conosciuti, ma vitali per la nascita della città, seppero cogliere e sfruttare. Essi resero questo luogo, un tempo poco più che un agglomerato di case di contadini e pescatori, un’attraente meta turistica, richiamo di personaggi famosi provenienti da tutta Europa. La salubrità della terra e delle sue acque marine hanno attirato prima gruppi di bambini affetti da una pesante malattia della pelle, poi le loro famiglie; il passaparola ha reso contagioso l’amore per questa terra verdissima un tempo, romantica, selvaggia e festaiola, sempre più alla moda.

Grazie alla volontà di un parroco è arrivata la fermata del treno. Siamo verso la fine del 1800 ed i turisti nobili e benestanti cominciano a trascorrere lunghi periodi di quiete e riposo in una città ogni giorno più ricca e vivace. Ville signorili immerse in enormi lussureggianti giardini sono stati il sogno, divenuto realtà di un grande “VISIONARIO”.

I pescatori cominciano ad occuparsi delle spiagge, vigilano le acque durante i bagni, organizzano gite in barca lungo la costa, si ingegnano in ogni maniera. Il riccionese è un “CREATIVO” da sempre.

Cavalcando l’onda del successo fioriscono ristori, balere, pensioni a gestione famigliare e la vita diventa “FOLLE”. Un turbinio di emozioni investe il turista a cui non viene concessa tregua. La vita notturna è la vera scoperta degli anni ’60; e nella notte trasgressiva ed infedele, la curiosità accende ogni brama, ogni inventiva.

Il riccionese è “DINAMICO” ed ama inventare, sperimentare, scoprire e non si ferma di fronte alle difficoltà, non teme il reinventarsi e siccome di amici e di divertimento non ne ha mai a sufficienza le balere le trasforma in night club notturni e l’estate è vissuta all’insegna della leggerezza e della gioia di vivere. L’estate a Riccione diventa moda, cultura, sport, un’esperienza irrinunciabile per molti, per altri un grande trampolino di lancio. Dagli anni 60 ad oggi sono centinaia i personaggi del mondo dello spettacolo che vivono ed amano Riccione.

Nell’anno 1922, “La perla verde dell’Adriatico” conquista la sua autonomia. Consapevole del proprio fascinoso glamour, desidera difendere e potenziare lo spirito un po’ folle, visionario, creativo e dinamico, che contraddistingue da sempre la sua personalità eclettica e generosa, da allora non si è mai fermata ed ancora… ne vedremo delle belle…